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Delibera 84/12

Modifiche alle norme tecniche per l’allacciamento alla rete di impianti di produzione

In data 8 marzo 2012, l’Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG) ha pubblicato la delibera 84/2012/R/EEL, con la quale si prescrivono le modifiche alle norme tecniche per l’allacciamento alla rete di impianti di produzione.

Queste richiedono un ampliamento dei valori impostati per la protezione di frequenza nella gamma 47,5-51,5 Hz. Affinché in caso di guasto locale della rete di media tensione (cortocircuito tra fasi o dispersione a terra) il vostro impianto e la commutazione di accensione e spegnimento associata nella sottostazione non subiscano alcun danno, il dispositivo di protezione di rete deve essere convertito in modo tale da riconoscere il guasto locale e quindi commutare su valori di impostazione della frequenza rigorosi ed effettivamente applicabili (49,7-50,3 Hz).

Pertanto, queste nuove esigenze tecniche richiedono la presenza di quanto segue:
– Relè di protezione di rete con due campi di regolazione per la protezione di frequenza e la funzione logica per la selezione di questi campi in caso di guasto della rete locale (81U);
– Protezione di dispersione a terra della tensione residua (59N) per rilevare un guasto locale (corto circuito tra fasi o dispersione a terra);
– Tensione sequenziale inversa massima (59INV) per il rilevamento di guasti bifase senza dispersione a terra;
– Tensione diretta sequenziale minima (27DIR) per la rilevazione di guasti bi- o trifase senza dispersione a terra;
– Convertitore di tensione per la misurazione dei valori corrispondenti nella rete a media tensione.

Gli impianti esistenti con allacciamento a media tensione devono essere potenziati di conseguenza e la data ultima per il potenziamento a posteriori è il 31 marzo 2013. Si segnala che siamo costretti dalla normativa in vigore a rimuovere dalla rete il vostro impianto di produzione in assenza di potenziamento a posteriori.

Possiamo, tuttavia, informarvi che questa disposizione prevede il pagamento di un premio per il potenziamento degli impianti esistenti (messa in servizio prima del 31.03.2012). Se il vostro impianto viene convertito entro il 30 giugno 2012 ed entro tale data ci trasmettete anche la documentazione necessaria, avrete diritto ad un bonus di € 2.000,00 (impianto allacciato prima dell’entrata in vigore della Guida CEI 82-25) e di € 5.000,00 (impianto allacciato dopo l’entrata in vigore della Guida CEI 82-25). A partire dai mesi successivi, il bonus diminuisce rapidamente, dal 20% di riduzione nel mese di luglio 2012 e all’80% nel mese di ottobre 2012.

Gli impianti convertiti dal mese di novembre 2012, per i quali abbiamo ottenuto la documentazione necessaria solo in questo periodo, non sono più idonei per questo bonus.

Il pagamento dei bonus avviene tramite noi entro 60 giorni dal ricevimento della documentazione corrispondente. Entro 4 mesi dal ricevimento della documentazione richiesta, si stipula un nuovo contratto parallelo e si effettua un sopralluogo per verificare le modifiche apportate.

Per adempiere agli obblighi di produttore e poter usufruire del bonus, è necessario reagire rapidamente e fare eseguire immediatamente i lavori necessari.

Al completamento del lavoro svolto, è necessario trasmetterci la seguente documentazione in duplice copia:

– Regolamento per il funzionamento in parallelo in MT (Regolamento di esercizio)
– Modulo C compilato (Dati di contatto);
– Modulo C compilato (Dati di contatto);
– Modulo J compilato (Addendum tecnico);
– Modulo K compilato (Impostazioni di protezione della rete).

I valori di impostazione modificati da utilizzare sono elencati nella tabella in fondo alla pagina. I valori di impostazione già utilizzati da voi per il sovraccarico e il corto circuito restano invariati;
– Schema elettrico aggiornato del vostro impianto;

Protocollo di verifica del sistema di messa a terra ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica del 28 marzo 1975, n. 474 e del Decreto del Governatore Regionale della Provincia autonoma di Bolzano 08/03/2012, n. 7 (solo per gli impianti che sono in funzione da più di 5 anni);

– Autocertificazione del costruttore del dispositivo di protezione della rete in conformità con le disposizioni tecniche di  TERNA A70. Se la documentazione viene inviata a noi solo dopo l’1.01.2013, è necessario sostituire l’autocertificazione con un certificato di prodotto in base alla norma aggiornata CEI 0-16, oppure 0-21 ;

– Autocertificazione dell’azienda di installazione sull’adeguamento effettuato delle impostazioni di protezione della rete per il generatore e per la protezione di rete;

– Solo per gli impianti fotovoltaici: autocertificazione del costruttore del convertitore sul rispetto delle disposizioni tecniche di TERNA A70. Se la documentazione viene inviata a noi solo dopo l’1.01.2013, è necessario sostituire l’autocertificazione con un certificato di prodotto in base alla norma aggiornata CEI 0-16, oppure 0-21 ;

A causa della situazione critica delle reti, in futuro sarà anche necessaria una modulazione dell’energia immessa in rete, come già descritto nella sezione 7.1 dell’allegato tecnico A70 Terna. Questo in particolare se, a causa della mancata connessione alla rete nazionale, la nostra rete fosse in linea con modalità a isola e quindi il consumo di energia fosse molto limitato. Attualmente stiamo definendo i parametri tecnici necessari a tale scopo e li stiamo sottoponendo all’approvazione dell’autorità di regolamentazione. Vi informeremo di questo in un prossimo futuro.

Di seguito è riportato l’elenco delle impostazioni modificate per la protezione di rete in media tensione:

Descrizione N. ANSI Valore impostazione Tempo di intervento
Protezione da sovratensione 59 1,10 *Un 0,1 s
Protezione da sottotensione 27 0,85 Un 0,5 s
Protezione dispersione a terra tensione residua 59N 5% U res_max 25 s
Max tensione inversa sequenziale (59INV) 10% Un 0,1 s
Min tensione diretta sequenziale (27DIR) 85% Un 0,1 s
Sottofrequenza 1a soglia 81U (1S): 49,7 Hz 0,1 s
Sovrafrequenza 1a soglia 81O (1S): 50,3 Hz 0,1 s
Sottofrequenza 2a soglia 81U (2S): 47,5 Hz 4 s
Sovrafrequenza 2a soglia 81O (2S): 51,5 Hz 1 s

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